Diciamo che quest’ultima settimana non è iniziata nei
migliori dei modi.
Non ero riuscita a finire il test di algebra, così la prof
mi fa che posso finirlo il giorno dopo prima che scuola inizi. Questo significa
stare a scuola verso le 7:15. L’host sister dice che non le va di svegliarsi
presto, ma non è un problema, posso prendere il bus. O così pensavo. Mi sveglio
praticamente all’alba. No dai alle 6:30, che per me è l’alba. Mi preparo in
nemmeno 30 minuti(un record per una ragazza) e mi piazzo alla fine del driveway
per aspettare il bus. Dopo circa 10 minuti passa. E non si ferma.
Non so se mi abbia ignorato o semplicemente non mi abbia
vista, so solo che ho addirittura provato
a camminargli dietro(di certo alle 7 del mattino non mi metto a correre, qui ho
semplicemente camminato velocemente), magari non è riuscito a fermarsi davanti
casa, forse si ferma qualche metro dopo. Macchè.
Così torno indietro e cerco di entrare in casa per chiedere
all’host mom se può accompagnarmi a scuola. La porta di casa è chiusa a chiave.
Entrambe le porte. Deve essere uno scherzo. Inizio a dire le peggio cose in
italiano, perché ehy, almeno posso bestemmiare e nessuno mi capisce. Bisogna
trovare il lato positivo delle cose. Dopo qualche parolaccia decido di chiamare
l’host mom al cellulare e fortunatamente risponde, così mi fa entrare in casa e
dopo aver riso un pochettino della situazione(ci sta dai) mi accompagna a
scuola.
E la giornata va sempre meglio, perché in seconda ora mi
becco una bella detenzione. Esatto, sono qui da solo 2 mesi e sono già riuscita
a prendermi una detention. Diciamocelo, è un record.
Ma la cosa più stupida è che l’ho preso perché stavo
utilizzando il cellulare. Dato che il prof non stava spiegando o facendo nulla,
ho pensato:”Vabbeh dai, cazzeggio un po’ al cell”. Mossa sbagliata. Così esco
dalla classe a fine lezione che mi sentivo una criminale. Non sapevo che fare.
Lo dico all’host sister? Scrivo un messaggio all’host mom? Inizio a
impanicarmi, perché so che mi faranno il culo.
Non sapendo cosa fare chiedo ad un amico. “Sono inculata
dude, che minchia faccio, compro un biglietto per il Congo e una nuova identità
già ora o aspetto la fine della giornata?”. Il tipo mi dice di calmarmi perché
è solo una detention, lui ne avrà prese 5 per essere in ritardo. Ma non
capisce. Non è il fatto di aver preso una detention, è il fatto che Susan quando
torno a casa mi taglierà a pezzettini e li spedirà a mia madre in Italia.
Ma quel che è fatto è fatto, so I grow some balls(certe cose
è meglio dirle in inglese) e a pranzo lo dico all’host sister. Mi
risponde:”Good luck telling mom”. Grazie davvero sorella, questo mi calma assolutamente.
Tornando a casa mi faccio il discorso che dirò a Susan in testa:”Puoi
prima uccidermi e poi tagliarmi a pezzettini? Così soffro di meno, you know”.
Ma alla fine è andato tutto bene, le ho spiegato che mi
sentivo uno schifo e che normalmente sono molto attenta con queste cose e lei
ha capito e mi ha detto che per questa
volta non fa niente ma se risuccede prende provvedimenti. Fiùùùùù. Per ora
rimango tutta intera. Per ora.
Ma fortunatamente la settimana dopo un inizio, come dire,
turbolento, migliora. Il giorno dopo a Law giochiamo a carte per tutta l’ora(e
ho anche vinto un paio di volte, io che perdo sempre a qualsiasi gioco), a
statistica si scherza e si ride e ad algebra una tipa mi dice che le sto
simpatica.
Ma volete sapere la cosa più strana al mondo? Un giorno
prendo il bus(sì alcune volte capita che lo riesco a prendere) per tornare a
casa e una tipa mi dice che sono molto carina. Il giorno dopo a detention
un’altra tipa mi dice che sono molto carina. Forse gli americani hanno problemi
di vista o qualcosa del genere. Perché un conto è quando me lo diceva Dylan,
lui è un maschio e voleva qualcosa in cambio(chi vuole capire capisca), ma se
lo dicono delle femmine… l’ho sempre detto che gli americani sono strani.
La settimana migliora
sempre di più quando una tipa nella mia classe di statistica mi chiede se
voglio vedere The Vampire Diares con lei, perché entrambe siamo malate di
telefilm e nei corridoi quando ci incontriamo parliamo sempre dell’ultima
puntata di the vampire o di American Horror Story o altre cose da nerd senza
vita sociale.
E non potete capire quanto mi abbia resa felice che sia
stata lei a chiedermelo, perché normalmente sono sempre io che chiedo alle
persone di uscire, di fare questo o andare in quel posto, e normalmente mi
dicono sempre di no perché sono occupati o per altre stupide scuse. Lei è
praticamente l’unica che mi abbia chiesto di uscire da quando sono qui. E sono
qui da 2 mesi. Ah, gli americani.
E se volete una dimostrazione pratica di come gli americani
siano strani e diano sempre buca, ho un bel esempio per voi: una settimana fa
ho deciso di avere un falò a casa mia con tutti gli exchange e qualche
americano. Ho invitato 7 exchange e 3 americani. Tutti gli exchange sono
venuti, tutti gli americani invece hanno dato buca, o come si dice a Roma,
m’hanno pisciato.
Raga, qui si parla di statistica: 7 exchange su 7 sono
venuti, quindi il 100%, 0 americani su 3 sono venuti, quindi lo 0%. Ho appena
utilizzato una materia che faccio a scuola nella vita reale. Mi viene da
piangere. Cose che in Italia non succederanno mai.
Ma parlando del falò, è stato davvero divertente. All’inizio
un po’ strano, perché dovevamo ancora rompere il ghiaccio, però appena abbiamo
iniziato a fare un po’ di casino come solo gli Europei sanno fare, ci siamo
divertiti parecchio.
E penso sia tutto! Quest’ultima settimana è davvero iniziata
male ma è finita molto molto bene, oggi sono venute due tipe a casa nostra per
fare dei compiti di statistica assurdi che nessuno sapeva come fare e abbiamo
chiacchierato e cazzeggiato. Mi manca così tanto avere delle amiche femmine.
See ya around assholes.
Anzi prima di andare ho una domanda un po’ strana per voi:
se un ragazzo esce con vostra sorella o con la vostra migliore amica, in poche
parole con qualcuno a cui volete bene, ma dopo nemmeno una decina di giorni si
stanca di lei e la molla, voi cosa pensate di lui, che sia un bravo ragazzo? No
perché questo è quello che pensa la mia host sister di Dylan, e io non riesco
davvero a capire perché minchia pensi
una cosa del genere dato che si è comportato da super stronzo con me.
Addirittura, quando oggi parlando me ne esco con:”Yeah he’s a jerk” lei tutta
arrabbiata, addirittura arrabbiata, mi fa che non posso dire certe cose e che
lui in realtà è un bravo ragazzo. Un bravo ragazzo che ogni settimana ha una
ragazza diversa. Davvero un bravo ragazzo, eh già. Che poi nemmeno sono amici.
Se erano amici ci stava, ma si saranno parlati mezza volta in tutta
la loro inutile vita.
Devo davvero smetterla di chiedermi perché le persone sono strane…
P.S. Ho superato le 10.000 visualizzazioni! Cioè so troppo
popolare zì.
Ora vado davvero.
Bella regà
(mia madre mi ha inviato del cibo vero. Cioè volevo dire cibo italiano)
Federica